Il weekend è partito in anticipo per alcuni amici: un venerdì primaverile, un biglietto del treno e tanta voglia d’arte e cultura sono stati gli ingredienti perfetti per una gita fuori porta. “Van Gogh. Tra il grano e il cielo” è la mostra dedicata al celebre pittore che la Cooperativa Amico non non si è lasciata sfuggire.
La giornata comincia presto alla stazione di Trieste, dove ci si ritrova in otto tra utenti, tirocinanti, volontari e operatori. Una volta sul treno è il momento di godersi il viaggio, che fila liscio fino alla stazione di Mestre. Bisogna scendere per cambiare binario e treno: direzione Vicenza!
Finalmente arrivati nella cittadina veneta, si prende l’autobus verso il bellissimo centro storico dove, nella Basilica Palladiana, è esposta la mostra del pittore olandese. Durante il tragitto però è impossibile non fermarsi ad ammirare la maestosità del Teatro Olimpico e alcuni esprimono la volontà di entrare a dare un’occhiata un po’ più approfondita.
Volontà che è stata accolta con grande gentilezza e amicizia da parte dei dipendenti del teatro, che hanno fatto entrare tutti senza bisogno di mettere mano al portafogli. Una volta dentro, è stato possibile ammirare l’enorme monumento seduti sugli spalti disegnati dal Palladio e rivivere in prima persona l’aura rinascimentale emanata dal Teatro.
Si avvicina l’ora di pranzo e ovviamente la fame si fa sentire. Trovare un posto dove mangiare bene e a buon prezzo non è semplice, non conoscendo la zona, ma per fortuna una signora capisce al volo la situazione e indica un ottimo posticino dove fermarsi a riempire la pancia …di baccalà alla vicentina ovviamente!
In perfetto orario, ci si dirige verso la mostra, dove ognuno ha la possibilità di ammirare le opere di Van Gogh come meglio crede: passando di sfuggita, soffermandosi un attimo, oppure, per chi non vede bene, facendosi raccontare le pennellate ed i colori. Le opere sono suddivise in sole due stanze e così, dopo un oretta, ci si dirige verso l’uscita.
Manca ancora del tempo per il treno di ritorno e allora che fare? Per fortuna c’è Edoardo, per il suo compleanno decide di offrire gelato e caffè a tutti i presenti. Si aspetta così di rientrare a casa, seduti e distesi sul prato di fronte alla stazione: chiacchierando, ripensando alla giornata trascorsa e con la testa già alla prossima gita.
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